Jumping the Shark: è con questa frase che nel gergo televisivo si identifica il momento di declino narrativo di una serie TV. L’espressione ha origine da un episodio di Happy Days del lontano 1977 durante il quale Fonzie, in visita a LA, si cimentava nel saltare, con gli sci d’acqua, un gruppo di squali. Da questo momento in poi, la serie subì un declino narrativo senza fine: il salto degli squali era, insomma, l’indice della fine di contenuti, idee e creatività da spendere nella serie.
A volte mi trovo a pensare che il momento ‘Jumping the Shark’ non colpisca solo le serie TV, ma anche il web. Alcuni blog (forse anche il mio?), ma anche alcuni account instagram (forse anche il mio?) vanno avanti per inerzia e spesso in modo forzato.
Quel che ci vuole allora è un progetto con un capo e una coda possibilmente da finire così come lo si è iniziato. Oggi è l’ultimo giorno del 2013 e l’unica cosa di cui sono sicura è quello che ho fatto negli ultimi 12 mesi. Non posso essere certa di cosa succederà nei prossimi. Quel che credo di sapere, però, è che un progetto cercherò di seguirlo sia qui sopra (vedremo cosa succederà), sia su instagram. Qualsiasi cosa succederà, sarà un capitolo nuovo, subito dopo quello del salto degli squali.