Elisa Sighicelli, Senza Titolo (una botte di ferro), 2012
E’ Elisa Sighicelli la vincitrice della prima edizione di Artisti per Frescobaldi, il premio che la famiglia Frescobaldi ha istituito per promuovere l’arte contemporanea in Italia.
A partecipare all’iniziativa, con Elisa, c’erano anche Ra di Martino e Giovanni Ozzola. Ai tre artisti Frescobaldi aveva chiesto, qualche mese fa, di produrre, ciascuno, un’opera ispirata alla Tenuta di Castelgiocondo di Montalcino, dove la famiglia produce il Brunello.
Sono stata alla premiazione l’altra sera e lì non mi sono potuta sbottonare, ma qui lo faccio 🙂 L’opera che io preferivo era in realtà quella di Ra Di Martino che ha fotografato il paesaggio in cui è immersa la tenuta di Castelgiocondo e ci ha ‘aggiunto’ dei dischi volanti, ispirandosi ad alcuni dipinti rinascimentali in cui gli ufologi pensano di aver identificato un oggetto simile a quello che noi oggi, appunto, chiamiamo ‘disco volante’.
Ra Di Martino, Paesaggio con dischi volanti (Castelgiocondo), 2012
Grande applausi comunque anche a Elisa Sighicelli che, sulla carta (ovvero sullo schermo), mi sembrava avesse fatto un Damien Hirst (il che è un complimento, ovvio): dal vivo ho scoperto però che era davvero un’opera solo sua e origliando quanto diceva per spiegare la sua opera mi è sembrato (finalmente!) di sentir parlare una persona e non un’artista. Clap, clap!
Tutti e tre gli artisti coinvolti nel progetto disegneranno per Frescobaldi le etichette per una serie di bottiglie che verranno presentate, in edizione limitate, in occasione del prossimo Vinitaly.
