Proprio oggi ho pubblicato su Feel the Yarn un post su un progetto che unisce arte e moda. Qui mi ritrovo, per una sorta di coerenza tematica, a parlare di un’iniziativa, giunta ormai al suo trentunesimo compleanno, che mette insieme arte ed enologia.
A promuoverla è la Fattoria Nittardi che per l’annata 2011 del Chianti Classico “Casanuova di Nittardi” ha assegnato la realizzazione dell’etichetta all’artista coreano Kim Tschang-Yeul che ha scelto di rappresentare l’inverno andando così a chiudere il ciclo delle quattro stagioni visualizzate, a partire dal 2008 sulle bottiglie della casa vinicola, rispettivamente da Gunter Grass (autunno), Pierre Alechinsky (primavera) e Dario Fo (estate).
I colori dell’etichetta di Kim Tschang-Yeul sono brumosi, ocra scuro tendenti al marrone, e richiamano i colori della terra, non violenti, naturali, silenziosi così come è silenzioso, ma promettente, l’inverno. Una grande stagione perché, nonostante il paesaggio brullo, è proprio in inverno che si prepara l’inizio del ciclo vitale: la natura cresce e si evolve in maniera silenziosa sotto la terra, per esplodere ricca di colori nelle stagioni successive.