Il titolo non è dei più corretti perchè nella realtà non è l’acqua ad avere abitudini, ma siamo noi ad averle nei suoi confronti. Argomento per me carissimo qualsiasi sia quello associato alla risorsa più importante, naturale e sottovalutata che abbiamo a nostra disposizione.
Da qualche anno ho quasi del tutto eliminato dalla mia quotidianità domestica l’uso di bottiglie di plastica preferendo soluzioni alternative che consentono di sfruttare meglio l’acqua e materiali non inquinanti.
Più di 5 anni fa scoprivo a New York, a casa di amici, l’esistenza della Brita, una caraffa in grado di filtrare l’acqua del rubinetto e ridurre così in modo significativo il cloro e altre sostanze che possono alterare il gusto e l’odore dell’acqua, nonché piccole particelle solide e, soprattutto, di eliminare dalla propria l’acquisto di acqua in bottiglia.
E’ notizia invece di pochi giorni fa il lancio sul mercato di Fill&Go, la borraccia, sempre a marchio Brita, adatta per un utilizzo fuori dalle mure domestiche e che permette quindi di avere sempre a disposizione un’acqua filtrata senza incidere in maniera negativa sulla sostenibilità ambientale.
La borraccia, 100% “BPA-free” è lavabile in lavastoviglie, ha una capienza di 600 ml e può essere utilizzata anche senza il filtro, diventando così un recipiente tradizionale di acqua.
Fill&Go è disponibile in quattro tonalità, dai classici colori grigio e blu, alle tonalità più estive come il rosa e il verde.