Mi piace il cioccolato, tanto da non poterne fare a meno.
Mi piace il mare, prendere il sole, il sale sulla pelle e l’acqua dolce che lo lava via.
Mi piace ascoltare la musica con gli auricolari, ma non sempre, solo in determinati periodi della mia vita.
Mi piace guardare la TV senza prestarci troppa attenzione.
Mi piacciono le lenzuola pulite e mi piace tornare a poltrire in un letto sfatto dopo essermi svegliata.
Mi piace dormire da sola. Mi piace dormire con qualcuno.
Mi piace il contatto fisico quando dormo, tanto quanto mi piace essere lasciata in pace, quando dormo.
Mi piace parlare al telefono. Se ci scriviamo e basta, credimi, o ho paura di qualcosa (in senso buono), oppure c’è qualcosa che non va.
Mi piace ascoltare gli altri e mi piace farmi ascoltare.
Mi piace ascoltare i consigli e poi fare di testa mia.
Mi piace bere vino e chiacchierare.
Mi piace chiacchierare anche senza bere vino.
Mi piace perdere tempo durante la giornata, ma non mi piace perdere tempo nella vita.
Mi piace guardare i film e pensare che parlino un po’ anche di me.
Mi piace leggere i libri e stupirmi del fatto che qualcuno abbia potuto scrivere quelle cose, proprio così.
Mi piace annullare le distanze tra me e gli altri, di tempo, soprattutto.
Mi piace essere informale, ma se vuoi so essere formale.
Mi piace sfiorare la mano di qualcuno in modo inaspettato.
Mi piace parlare schiettamente, rischiare di arrossire mentre lo faccio e odiarmi perché è l’altro che sto facendo arrossire.
Mi piace sapere la verità.
Mi piace accoccolarmi sul sedile del passeggero e guardare fuori dal finestrino, coi piedi sul cruscotto.
Mi piace guidare.
Mi piace essere così come sono. Mi piace volermi migliorare.
