Tutto questo pranzare e cenare fuori mi diverte molto (oltre a piacermi enormemente) e dopo qualche tempo torno a consigliarti alcuni dei ristoranti milanesi in cui sono stata recentemente. Invece di fare un mix come l’anno scorso qui, preferisco andare per categoria (come già fatto qui con le osterie/trattorie milanesi) e oggi ti parlo di 3 ristoranti di pesce a Milano dove si mangia bene e si spende decisamente poco.
1. L’Isola del Gusto aka Pino il Cinese
Chi lo conosce, chiama questo ristorante Pino il Cinese. Perché il proprietario è un uomo cinese di mezza età, brizzolato e che si fa chiamare Pino. Chi lo frequenta sa che l’Isola del Gusto è sempre una garanzia: pesce fresco, ottimamente cucinato (pur con preparazioni semplici), porzioni abbondanti e scontrino corto.
Chi può, apprezza tutto il crudo. Io che invece devo limitarmi a tartare e poco altro, ho mangiato una serie di tagliate di tonno scottato meravigliose. Un’altra delle specialità della casa è il polpo con patate e i miei commensali hanno gustato anche un ottimo fritto. Vinello della casa che scorre felice dalle caraffe ai bicchieri e, quando è stagione, segnalo la presenza delle puntarelle (che io adoro) tra i contorni crudi.
Il locale è molto semplice, conviene prenotare e una certa la cucina chiude. Conto onestissimo: con antipasto, primo e secondo con acqua e vino della casa si possono non superare i 30-35 Euro a testa.
L’Isola del Gusto
Via Angelo della Pergola, 4 – Milano
2. Osteria da Zio Ninì
Se ci vuoi andare nel weekend calcola almeno 15 giorni di attesa. Se vuoi andarci in compagnia per chiacchierare con i tuoi commensali e aggiornarvi vicendevolmente sulle ultime che vi sono successe, cambia locale. Zio Ninì è un ristorante decisamente caotico dove intavolare una discussione è complicato. Mentre è facilissimo mangiare del pesce freschissimo (i canolicchi che ci hanno servito si muovevano ancora, per dire).
Locale molto semplice in una zona defilata, camerieri chiacchieroni e che conoscono metà della clientela (se ci vai una volta evidentemente tendi a ritornarci), il menu ha una particolarità che non passa inosservata: nessun piatto, infatti, supera i 10 Euro. Che siano degustazioni (abbondanti) di crudo o filetti di branzino con contorno, il prezzo è politico.
Il conto, in due, non ha superato i 50 Euro calcolando circa 5 piatti, acqua e vino della casa.
Osteria da Zio Ninì
Via Tibullo, 10 – Milano
3. Osteria I Tre Marinai
Il locale è minuscolo (circa 30 coperti). Così tanto che il bagno è in cortile e per andarci è necessario uscire, fare un pezzo di strada sul marciapiede e rientrare dal portone d’ingresso del condominio. Molte persone passano di qui per ritirare la loro cena di pesce take away. Altri – tipo noi che ci siamo stati giusto qualche giorno fa – ci arrivano, pur vivendo esattamente dall’altra parte della città, per una cena veloce, ma di ottima qualità.
Se conosci la Trattoria del Marinaio da un po’ (per intederci da prima che diventasse un brand) ti ricorderà la prima versione di un ristorante che propone piatti cucinati semplicemente con pesce freschissimo. Le porzioni sono giuste, il menu è piuttosto lungo e include anche svariati piatti di crudo. Prenota (si riempie in un attimo) e soprassiedi sul servizio.
Conto pari a circa 30 Euro a testa, vino incluso.
Osteria I Tre Marinai
Viale Monza, 185 – Milano