Mica sarete ancora tra quelli convinti che la birra si possa (e si debba) unicamente bere, vero?
Ovvio che una bella birretta fresca, adesso poi che viene la bella stagione, è una gioia per il palato e per lo spirito, ma sapere che può servire anche per altro è sicuramente una piacevole scoperta.
La birra può sicuramente diventare un alleato in cucina (e più sotto trovate un piccolo suggerimento in merito), ma avete mai pensato di poter utilizzare diversamente quella che avanza, un po’ sgasata, sul fondo della bottiglia? Pare infatti che un sorso di birra, di tanto in tanto, aiuti i geranei a crescere più forti e rigogliosi e che utilizzata nella coltivazione di piante e fiori tenga lontani parassiti naturali come lumache e limacce.
Ecco quindi che quest’anno AssoBirra ha scelto Orticola, la mostra-mercato milanese dedicata a fiori e piante e in programma dal 10 al 12 maggio, per far debuttare il luppolo e i suoi derivati anche nel campo del gardening.
Visto il successo che sta riscuotendo l’orto sul balcone*, una pratica che consente anche a chi vive in città di coltivarsi, in poco spazio, piante e fiori e vista la necessità di uno stile di vita che sia più eco-compatibile e parsimonioso per quel che concerne il consumo delle risorse, sono gli ingredienti naturali e le parti meno nobili dei vegetali a diventare dei veri e propri alleati in cucina. La birra si inserisce perfettamente in questa filosofia gastronomica, riuscendo ad accompagnare in modo armonioso dei piatti semplici e naturali che bandiscono gli sprechi alimentari.
Quella che vi riporto di seguito è una ricetta che ho trovato nel ricettario Birra&Orto realizzato da Assobirra in collaborazione con Lisa Casali, paladina della cosiddetta ecocucina, un modo di approcciare il cibo rispettoso dell’ambiente e assolutamente ecosostenibile.
MINI HAMBURGER DI LENTICCHIE CON CRAUTI ROSSI
Ingredienti
200gr di lenticchie
1 spicchio d’aglio
1 pezzetto di zenzero
Il succo di mezzo limone
1 ciuffo di prezzemolo
1 patata lessata
2 fette di pane raffermo
Olio extravergine di oliva
4 cucchiai di farina
Sale e pepe
Per completare i panini:
4 panini al sesamo
4 cucchiaini di ketchup (meglio se fatto in casa)
Qualche foglia di lattuga
Cetriolini sottaceto (a piacere)
Preparazione:
- Mettete in ammollo le lenticchie la sera prima per accorciare i tempi di cottura e quindi di energia.
- In una pentola mettete le lenticchie, coprite con il doppio del volume di acqua e portate a ebollizione. Cuocete per 20 minuti, 10 in pentola a pressione. Salate alla fine e scolate.
- Frullare le lenticchie con l’aglio, il succo di limone, lo zenzero grattugiato, il prezzemolo, il pane raffermo e la patata lessata fino ad ottenere una crema densa.
- Se non siete di corsa lasciate raffreddare il composto in frigorifero per almeno 30 minuti, questo ne faciliterà la lavorazione. Se il composto dovesse risultare troppo morbido aggiungete un’altra fetta di pane raffermo tritata.
- Formate 4 palle e schiacciatele delicatamente con le mani. Passatele nella farina.
- Riscaldate, nel frattempo, in una padella antiaderente 2 cucchiai di olio e adagiatevi gli hamburger. Cuocere da entrambi i lati fino a quando saranno dorati.
- Lavate e asciugate le foglie di lattuga. Tagliate a metà i panini e tostateli. Mettete ogni hamburger all’interno di un panino e completate con un cucchiaino di ketchup fatto in casa, la lattuga e se vi piacciono cetriolini affettati sottili.
- Servite e gustate subito accompagnando gli hamburger con una lager fresca, servita tra i 3 e i 6°C in un bicchiere trasparente e bagnato con acqua fredda prima dell’uso.
* Una ricerca Doxa-AssoBirra realizzata in occasione di Orticola 2013 mostra la connotazione sempre più alimentare dei nostri balconi. 23 milioni di italiani coltivano piantine aromatiche contro i 20 milioni che curano piante e fiori. Il 24% degli italiani coltiva piante da frutto mentre il 33%, 1 su 3, ha addirittura un piccolo orto.