Mi fido poco di chi non ama il cioccolato: retaggio di una mia vita precedente che mi vedeva poco golosa se non di tavolette fondenti, Nutella, gelato al cioccolato e Lindor col cuore morbido.
Le cose sono cambiate – e un po’ anche il mio metabolismo, ahimè – e il mio raggio d’azione in merito ai dolci si è decisamente allargato, nonostante faccia ancora fatica a farmi piacere quelli al cucchiaio.
Il primo amore, però, non si scorda mai e il cioccolato rimane quanto il mio desiderio tanto la mia debolezza. In casa cerco di tenerne il meno possibile per evitare inutili guerre di resistenza con me stessa, consapevole che ne uscirei ammaccata (ma felice).
Non amo il cioccolato farinoso (che io chiamo ruvido) e preferisco invece tavolette e cioccolatini che si sciolgono in un gusto morbido e avvolgente. Trovo che l’abbinamento con il pane sia tra quelli meglio riusciti, ma non disdegno metterci accanto un buon bicchiere di birra. Con cioccolato e lamponi mi sembra di volare e le tavolette che includono anche lo zenzero le trovo irresistibili.
A darmi ragione c’è Giuseppe Vaccarini che per Perugina in collaborazione con Hoepli ha scritto “Cioccolato Codex Nero Fondente” una specie di bibbia per noi appassionati del genere che esplora tutti i meandri del sapere associato al cioccolato: dalla materia prima alle lavorazioni, dalla piacevolezza della degustazione fino ad arrivare ad abbinamenti e ricette. Un viaggio interessante e appassionante da percorrere con gli occhi dell’amante distaccato, prendendosi quel tempo che spesso dimentichiamo di poter avere quando ci avventiamo su una tavoletta.
È invece il Ruby Chocolate il protagonista di “Milano diventa Rosa”, l’iniziativa no-profit organizzata dal Chocolate Academy Center Milano con il patrocinio del Comune di Milano a sostegno della sezione milanese della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (LILT Milano).
Il team de Il Cioccolato Buono (composto dagli chef Enrico Cerea del ristorante Da Vittorio, Sara Preceruti di Acquada e Davide Oldani di D’O; il mixologist Cristian Lodi del Milord; il maestro dei lievitati Matteo Cunsolo e i pastry chef e maître chocolatier Loretta Fanella, Federica Russo, Fabrizio Galla e Luigi Biasetto) sostiene infatti il progetto con nove ricette a base di Ruby Chocolate, un cioccolato naturalmente rosa perché frutto della lavorazione di particolari fave di cacao color rubino, ispirate ad altrettante personalità femminili del Novecento legate alla città di Milano e scelte per essere i volti della campagna: Franca Rame, Gae Aulenti, Mariuccia Mandelli in arte Krizia, Franca Sozzani, Alda Merini, Fernanda Pivano, Rosella Schiaffino e Alfonsina Strada.
I video delle ricette verranno a mano a mano caricati sul canale YouTube de Il Cioccolato Buono, qui.